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Grande successo a Cerano per la Festa dei Popoli

Cerano - Grande successo per la prima edizione della Festa dei Popoli tenutasi nello scorso weekend a Cerano. La manifestazione è stata organizzata dalla Scuola di Pace “Oscar Romero” e dalla Parrocchia con il patrocinio del Comune e si è sviluppata in tre diversi momenti: una conferenza per riflettere sul problema dei flussi migratori venerdì sera, l’inaugurazione di una mostra fotografica sabato pomeriggio e la vera e propria festa con la presenza delle rappresentanze delle etnie residenti a Cerano nella giornata di domenica.

Domenica 23 settembre, sin dal primo mattino, piazza Crespi si è animata con la presenza degli stand dei continenti, delle associazioni e delle scuole e con i colori delle bandiere e degli abiti tradizionali dei cittadini stranieri che vivono a Cerano. Alle 10.30, in chiesa parrocchiale, è stata celebrata per le persone di fede cristiana la Messa internazionale (con letture e canti in diverse lingue) alla quale ha partecipato una rappresentanza di altre fedi religiose oltre alle autorità locali.

Hanno avuto poi inizio le degustazioni dei piatti tradizionali dei vari continenti e di quelli della tradizione italiana preparati dalle associazioni ceranesi. Nel pomeriggio la festa è proseguita con lo spettacolo degli alunni dell’Istituto comprensivo “Ramati”, con canti e danze dal mondo e con la testimonianza di cittadini stranieri e dei richiedenti asilo presenti a Cerano.

"Durante questa festa – ha commentato il parroco di Cerano, don Federico Sorrenti – oltre ai numerosi bei momenti ai quali abbiamo potuto partecipare, abbiamo avuto l’occasione di vedere volti e ascoltare storie, la qual cosa ci ha dato l’opportunità di riflettere molto più di tanti ragionamenti astratti o dei dati statistici o degli slogan politici. Dalle testimonianze degli stranieri è emersa la gratitudine per la capacità di accoglienza dimostrata dai Ceranesi, capacità di accoglienza che ci auguriamo non venga mai meno".

Alla festa, accanto alle rappresentanze delle nazioni e agli alunni delle scuole, hanno partecipato Pro Loco Cerano, Noi con Loro, Anpi Cerano, Compagnia del Ciuccio, Alterazioni Giovanili, Cooperativa Delta, Sorelle Ministre della Carità di San Vincenzo de’Paoli, Italia – Cuscatlan, Amnesty International Novara, Oratorio per le Ande, Cooperativa Madre Terra, I Viaggi del Sogno – turismo responsabile.

"Siamo molto felici – ha dichiarato la presidente della Scuola di Pace, Maria Pia Verpilio – perché la festa è stata molto apprezzata, come ha dimostrato la grande affluenza di pubblico. Ringraziamo tutte le associazioni e le persone che hanno contribuito a vario titolo all’organizzazione. Ringraziamo anche il Comune, le scuole, Bertani Fiori e Coop per la collaborazione. Un grandissimo grazie lo rivolgiamo, in particolare, ai gruppi stranieri che hanno profuso il massimo impegno nel preparare canti, danze, testimonianze e, soprattutto, i numerosissimi piatti tipici che sono stati tanto graditi ai Ceranesi. Infine, un ringraziamento di cuore va a don Federico Sorrenti che, insieme a noi, ha voluto questa festa e si è adoperato in ogni modo per la sua riuscita".

"L’obiettivo per il prossimo anno – ha concluso Verpilio – è quello di proporre una festa ancora più ricca, con un maggiore coinvolgimento delle associazioni ceranesi, il cui contributo è importante per far conoscere ai nostri concittadini di origine straniera le tradizioni del nostro paese e creare insieme un momento di conoscenza reciproca e scambio culturale".