Cameri - Grande successo per la manifestazione “un calcio alla celiachia” organizzata il pomeriggio del 16 giugno dall’Asd Cameri Calcio e dalla AIC (Associazione Italiana per la Celiachia), con la partecipazione dell’UGI (Unione Genitori Italiani, contro il tumore del bambini). Lo scopo dell’evento era la sensibilizzazione e la corretta informazione sulla celiachia, nonché dimostrare che, con le dovute accortezze, si possono superare preoccupazioni ed incertezze sulla corretta alimentazione... A giudizio degli organizzatori, l’obiettivo è stato pienamente raggiunto, tanto è vero che lo staff del Cameri Calcio ha potuto preparare una cena totalmente senza glutine, che ha soddisfatto tutti i palati... La parte sportiva della manifestazione ha visto il confronto, sui due campi dello Stadio Comunale “G. Paggi” di Cameri, di quattro squadre di bambini delle annate 2008 e 2009 (Cameri, Romentino e Cerano, Novara e addirittura Venaus, che dista 170 km!); quattro squadre di adulti, tre in rappresentanza delle delegazioni AIC (Piemonte, Emilia Romagna e Lombardia) e la quarta, l’Evangelical Soccer Team, in rappresentanza della Chiesa Cristiana di via Oxilia a Novara, costituita in gran parte di ragazzi extracomunitari cui è stata data una accoglienza e una prospettiva di vita. Bella partita amichevole anche tra le squadre degli allievi 2002 di Bulè Bellinzago e Cameri Calcio; quest’ultima premiata, prima dell’inizio della partita, per la vittoria del Campionato Provinciale di categoria, alla presenza di autorità cittadine quali il Sindaco di Cameri Valeria Galli, l’Assessore allo Sport Alfonso Siano, il vice Sindaco Giuliano Pacileo, e sportive, come Rosalba Fecchio (delegata CONI per la provincia di Novara) e il vice Delegato provinciale FIGC Sergio Ramazzotti. Ma non si è trattato soltanto di un evento sportivo; ad arricchire il pomeriggio camerese, presentato da Stefania de Micheli, hanno dato uno straordinario contributo le Majorettes di Albairate che, con il contributo della Banca Margherita, hanno entusiasmato il pubblico presente con le loro esibizioni; la cantante Annalisa de Mizio ha dato un saggio della sua bravura; il Mago Beppe ha suscitato l’entusiasmo dei piccoli calciatori con due spettacoli appassionanti.
In sostanza, una giornata veramente riuscita; se è vero che lo sport è inclusione e eliminazione delle barriere, come appassionatamente si sostiene al Cameri Calcio, lo sport stesso può prestarsi a dimostrare che sono tante le sfide che si possono vincere, come permettere a tutti di poter vivere una giornata serena nonostante una patologia talvolta limitante ed oppressiva, come consentire un pomeriggio di gioia a ragazzi fuggiti da terre e destini terribili, come, infine, permettere a tutti di poter esercitare un’attività sportiva, indipendentemente dalle capacità o dalle risorse.