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I Ferrovieri di Trecate tra Babbo Natale e la Befana

Trecate - Il 2015 si è concluso bene e il 2016 è iniziato meglio per l'Associazione ferrovieri "Natale Laganà" di Trecate. Con l'Epifania infatti sono terminati gli atti di beneficenza dei ferrovieri trecatesi che ogni anno, dal 2005, convertono la maggior parte delle risorse derivanti dalle loro attività in donazioni materiali a favore di enti o situazioni cittadine bisognose di un sostegno, come proposte dai loro iscritti. Sono state circa trenta le proposte ricevute dai soci che il direttivo ha dovuto vagliare durante l'ultima seduta del dicembre scorso. Molte quindi le situazioni di disagio e necessità che i ferrovieri cercano, nel loro piccolo, di alleviare porgendo la loro mano solidale. Proposte tutte meritevoli di attenzione e di sostegno, ma indubbiamente, come spiegano il presidente Salvatore Pizzino ed il vicepresidente Claudio Colli: "Si è dovuto arrivare ad una inevitabile selezione per evitare un eccessivo frazionamento delle risorse che avrebbe portato a forme di sostegno poco incisive".

A conclusione di un lungo e sofferto confronto l'associazione ferrovieri ha quindi deciso di supportare equamente cinque proposte che, meglio di altre, sono sembrate maggiormente aderenti alla filosofia assistenziale del gruppo, che da sempre vuole privilegiare l'interesse collettivo rispetto ad uno sterile individualismo. I ferrovieri hanno quindi acquistato e prontamente consegnati generi alimentari a lunga conservazione per "Il Pane Quotidiano", la mensa parrocchiale che da anni, grazie all'assiduo impegno di volontari, offre un pasto caldo e completo a persone e famiglie in difficoltà. In seguito ha deciso di dare un contributo concreto ad un capofamiglia in temporanea difficoltà. E' stato quindi rivolta l'attenzione alle attività dell'Oratorio di Trecate, unica realtà cittadina che molto sta facendo per creare un polo di aggregazione giovanile, acquistando una batteria acustica (nella foto), come componente stabile della nuova sala prove musicale che don Mauro ha realizzato anche con il lavoro dei ragazzi, in modo che i giovani musicisti trecatesi possano dare libero sfogo alla loro passione in una bella e tecnicamente valida struttura in un ambiente regolamentato sereno e sicuro. Volendo sempre incentivare le attività a favore dei giovani, anche meno fortunati, è stato acquistato e consegnato un pacchetto di lezioni musicali per STH (Servizio Territoriale per Handicappati) di Trecate, una struttura che pochi conoscono ma che nelle ore diurne offre un validissimo sostegno a ragazzi diversamente abili con notevole sollievo delle loro famiglie: le lezioni saranno tenute da uno staff di insegnanti ed animatori qualificati e si svolgeranno all'interno della medesima struttura; le opere di beneficenza si sono poi concluse con l'acquisto di quattro letti a castello, conformi alle vigenti norme per le comunità, per la locale casa famiglia "Spirito Santo", in modo da incrementare la capacità ricettiva della struttura. 

Le donazioni, sicuramente utili per i destinatari perché conformi alle loro necessità, hanno anche gratificato sensibilmente i componenti dell'Associazione ferrovieri: gli attivisti sono infatti consapevoli che maggiore sarà il loro impegno e maggiori potranno essere gli atti di beneficenza a favore della comunità, una vittoria dello spirito filantropico dei ferrovieri contro l'egoismo individuale poiché durante l'organizzazione e lo svolgimento dei vari eventi i ferrovieri riescono a creare un clima di collaborazione allegra e... contagiosa.