Trecate - Un suicidio. Sportivamente parlando. Questo riassumendo il finale di stagione del Basket Club Trecate. Dopo la vittoria del quart’ultimo turno in casa di Loano, con ancora 3 partite da disputare, di cui due tra le mura amiche, l’obiettivo play off sembrava essere alla portata della squadra ticinese, che invece, da allora, ha inanellato tre sconfitte consecutive.
Nonostante due prestazioni opache e le irrimediabili sconfitte (con Savigliano in casa prima e a Domo settimana scorsa) per incroci particolari di calendario la formazione bianco-blu avrebbe potuto centrare comunque l’obiettivo play off vincendo l’ultima partita contro Santa Margherita Ligure, ultima in classifica a prescindere da una vittoria odierna contro il BCT e presentatasi in terra piemontese con nove giocatori a referto e con Tracchi in panchina solo ad onor di firma, sperando allo stesso tempo in una vittoria di Gazzada a Busto (rispettivamente ottava e settima in graduatoria).
Alla palla a due Trecate schiera Bianchi, i fratelli Tognara, Gambaro e Martinetti, a cui coach Macchiavello oppone Pappalardo, Reffi, Rovati, Mariani e Bigoni.
Già in avvio di partita si nota come sembrino i liguri la squadra in corsa per i play off e determinati a centrare una vittoria fondamentale: Trecate ricalca l’atteggiamento della disfatta della settimana precedente a Domo, soprattutto per quanto concede agli ospiti nella propria metà campo, messi dalla scarsa intensità dei padroni di casa nelle condizioni di avere percentuali ottimali dal campo per tutta la partita.
Dopo una fase iniziale in cui SML prende un discreto vantaggio grazie a Bigoni e Reffi (autori complessivamente di 56 punti a fine partita), approfittando di errori grossolani dei padroni di casa abbastanza imprecisi in fase realizzativa, il BCT trova in Martinetti un terminale importante spalle a canestro e guadagna un po’ di fiducia riuscendo ad impattare a termine della prima frazione sul 25 pari.
Nel secondo quarto Trecate ha un contributo importante della panchina, che con Cantone, Galimberti e Tramona aggiunge punti a referto con continuità. Bianchi inizia ad attaccare il canestro e a far correre la squadra in transizione. A metà circa del quarto Martinetti deve abbandonare per infortunio, ma Trecate continua ormai in attacco a trovare buone soluzioni. Il problema nasce dal lavoro difensivo: la difesa a uomo non riesce a contenere il gioco di penetra e scarica dei bianco-rossi, e la difesa a zona due-tre improvvisata lascia 4 comodi tiri piedi per terra agli ospiti che con Bigoni, Reffi e Domenicucci sono chirurgici dalla lunga distanza. Il tabellone a fine secondo quarto recita 48 Trecate, 60 Santa Margherita Ligure. Nel frattempo arriva la notizia che Busto sta perdendo nettamente in casa contro Gazzada con un punteggio che si aggira con costanza sulle 30 lunghezze di distacco.
Nel terzo quarto ci si attende una reazione dei padroni di casa, che invece continuano ad affondare sotto i colpi degli ospiti, toccando anche i 23 punti di distacco e chiudendo il terzo quarto sul 89-72.
Nel quarto periodo Trecate si scuote dal torpore ed alza la propria intensità difensiva, recuperando palloni e rimbalzi preziosi, concedendo soluzioni a bassa percentuale agli ospiti (come dimostra il crollo % a livello realizzativo dei liguri, passati dal 90% del terzo quarto al 20% dell’ultimo) ed attaccando il ferro con più convinzione: Cantone e Galimberti dalla lunga distanza sono pericolosissimi, Bianchi e Federico Tognara attaccano decisi il ferro. Trecate arriva con una tripla di Cantone a meno tre ed inerzia completamente girata. Il fallo tecnico fischiato a Cantone successivamente alla realizzazione per proteste, dà nuova energia ai liguri che in questo quarto segnano praticamente solo dalla lunetta. A 50 secondi dalla fine SML ha 5 lunghezze di vantaggio, troppo per pensare di ribaltare l’esito di una partita che ha visto Trecate sempre all’inseguimento. Finisce 112 a 105 per Santa Margherita Ligure, si spengono i riflettori e cala il sipario sulla prima stagione di Serie C dilettanti di Trecate.
Soddisfazione a prescindere per essere riusciti a competere in un campionato inedito e pieno di incertezze come quello di serie C dilettanti ed essere riusciti a salvarsi ad un mese abbondante dal termine della stagione. Un peccato però vista come si era messa la stagione, un accesso alla post season avrebbe certamente dato più lustro alla stagione di Trecate, comunque da ritenere buona nel complesso di crescita dei nostri ragazzi.
Ora bisogna ricaricare le pile e pensare alla prossima stagione che vedrà il BCT ancora tra i protagonisti di Serie C Dilettanti.
BC TRECATE-TIGULLIO SML: 105-112
BCT: Bianchi 30, Pioggia 2, Tognara F. 13, Galimberti 13, Tramona 11, Tognara R. 2, Cantone 22, Martinetti 6, Prato, Gambaro 6. All.re: Nava