Trecate - Trecate esce con le ossa rotte dal derby. L’imperativo era riscattare la pessima figura fatta la settimana precedente tra le mura amiche contro Savigliano su un campo difficilissimo come quello di Novara. Nonostante tanta buona volontà e il recupero di Canavesi, dopo un buon primo quarto il BCT si scioglie come neve al sole e subisce l’ennesima pesante sconfitta. Settimana complicata in casa BCT, parecchi acciacchi hanno condizionato sicuramente l’approccio a questa partita, anche se i ticinesi per l’occasione recuperano Canavesi out nelle ultime due uscite per un problema muscolare. Dopo la pessima prestazione di 7 giorni prima contro Savigliano l’imperativo in casa trecatese è quello di riacquistare consapevolezza nei propri mezzi e certezze per districare una situazione mentale e di risultati che inizia a farsi preoccupante in casa forse dell’aversario più ostico da affrontare in questo momento, la Bluenergy Novara, neonata società costruita in estate con l’intento di tentare da subito il salto di categoria.
Alla palla a due l’NBT schiera Giroldi, Degiovanni, Negri, Ceper e Prestini, mentre coach Ferri parte con il consueto starting five composto da Taffettani, Cantone, Gambaro, Canavesi e Martinetti. In avvio i padroni di casa prendono subito in mano le redini della partita, mentre Trecate cerca ove possibile di contenere l’esuberanza fisica e tecnica dei novaresi ripartendo in transizione. Cantone e un Gambaro finalmente presente anche in fase offensiva tengono a galla Trecate nonostante le solite pessime percentuali al tiro di squadra, chiudendo comunque il primo quarto in svantaggio 24-17. Nel secondo quarto emergono tutti i limiti di questa squadra: gioco molto compassato in attacco, poca convinzione nell’attaccare il ferro o almeno provarci, percentuali di tiro che rimangono intorno al 30% dal campo e dalla linea della carità, mentre nella propria metà campo grandi sono le difficoltà nel reggere gli uno contro uno e la rapida circolazione di palla dell’NBT che dà l’impressione di poter arrivare al ferro come e quando vuole, o di aprire la scatola con tiri da fuori dei vari Ceper, Degiovanni o Barbirato. Trecate prova anche una difesa a zona, ma la circolazione di palla degli avversari è efficace e riesce così a neutralizzare tutte le contromisure adottate da coach Ferri e preparate in settimana. Quarto chiuso sul 50-31 per Novara e partita praticamente chiusa. Al rientro dalla pausa lunga coach Morganti per i restanti 20 minuti dà ampio spazio alla propria panchina come giusto che sia, lasciando capitan Negri in panchina e ammirando il buon impatto di Ilic e Leone sull incontro. Nonostante 5 minuti in cui Novara non si schioda da quota 50 punti, tutti gli sforzi del BCT raccolgono in quest’arco di tempo solo 5 punti, ributtati subito dopo indietro da una tripla di Giroldi e da una di Barbirato che riportano la distanza tra le due squadra sui venti punti. A fine terzo quarto il punteggio è di 64-45 per i padroni di casa. L’ultimo quarto, di accademia, in realtà porta Novara ad allungare il proprio vantaggio fino al 94-56 finale con un parziale di 30-11 con Trecate che non può far altro che guardare e affondare inerme di fronte alla supremazia novarese che manda a referto tutti e 10 i giocatori. Finisce dunque male questo derby per Trecate che verosimilmente ne esce con le ossa rotte e con quella sensazione che già aveva serpeggiato dopo il precedente tonfo casalingo contro Savigliano di impotenza e incapacità di reagire alle prime difficoltà. Tanto cui pensare in settimana per il sodalizio bianco blu che deve cercare in tutti i modi di raddrizzare una stagione che si prospetta sempre più difficile con il passare delle settimana e delle partite. Rialzare la testa è ora l’imperativo.
BLUENERGY NOVARA BASKETBALL TEAM – BASKET CLUB TRECATE 94-56 (24-17, 26-14, 14-14, 30-11)
NBT: Marchetti 6, Giroldi 7, Degiovanni 6, Ilic 18, Leone 11, Barbirato 12, Ceper 12, Prestini 4, Manitta 4, Negri 14. All.re: Morganti
BCT: Scarabello 5, Taffettani 4, Pioggia 5, Tognara, Lattuada 4, Tramona, Cantone 10, Martinetti 8, Canavesi 7, Gambaro 13. All.re: Ferri