Il Bc Trecate vince, perde, rivince e riperde una partita che sembra ormai chiusa

Trecate - Un’impresa al contrario. Così si può definire quella compiuta da Trecate ieri sera al PalaAgil. Meritatamente e autorevolmente in vantaggio per 35 minuti, (eccezion fatta per un break ad inizio terzo quarto per Sarzana) negli ultimi 5 minuti toccato il massimo vantaggio sul 74-59 la luce improvvisamente si è spenta per i padroni di casa che hanno lasciato la posta in palio ad una Sarzana mai doma che ha trovato nell’esperienza e nella classe di Bencaster il go to guy per strappare un’importante vittoria in trasferta.

Venendo alla cronaca della partita, Trecate come giovedì a Tortona si presenta senza Tramona ancora fermo al palo per un fastidioso problema alla caviglia rimediato nella trasferta di Biella. Gerarchie ormai definite, almeno in avvio, per coach Ferri che come soluzione tattica decide di partire con Lattuada, Cantone, Pioggia, Gambaro e Canavesi, a cui coach Bertieri oppone Bencaster, Spertini, Tesconi, Casettari e Ferrari.

La scelta dello starting five premia il BCT che inizia da subito a buon ritmo, riuscendo a limitare offensivamente Bencaster e Spertini e affidandosi in Lattuada (gran partita la sua, high stagionale con 23 punti e 26 di valutazione) e nel solito Cantone per gran parte della pericolosità offensiva. I primi due quarti procedono senza particolari sussulti, da registrare uno Spertini abbastanza nervoso e fuori partita che all’intervallo è già gravato di 3 falli di cui un fallo tecnico per proteste, con Trecate che alla pausa lunga conduce per 42-33 in una giornata in cui tutto finalmente sembra procedere per il verso giusto.

Per una squadra giovane e in crisi di risultato però le insidie son sempre dietro l’angolo. Basta infatti poco per incrinare quella poca fiducia che un vantaggio di 9 lunghezze può infondere in una squadra che attraversa un periodo di difficoltà. Gli ospiti nel terzo quarto infatti approfittano della situazione e sembrano rientrare prepotentemente in partita: un parziale di 7 a 0 firmato da Dell’Innocenti e da un ottimo Ferrari sotto le plance (decisivo quest’ultimo nell’ultima frazione assieme a Bencaster) fanno rivivere a Trecate il solito incubo in cui troppe volte quest’anno si è lasciata l’iniziativa agli ospiti nella terza frazione subendo parziali irrecuperabili.

Questa volta però, dopo un pronto time-out di Ferri, il BCT ha una reazione importante: Martinetti si carica i compagni sulle spalle, segna 6 punti consecutivi e spalle a canestro è immarcabile per Casettari. Contro la difesa a zona dei liguri poi riesce sempre a ribaltare velocemente il lato trovando in Cantone punti sicuri dall’arco. Anche Lattuada continua ad attaccare il ferro con decisione come nel primo tempo trovando falli e canestri con continuità, anche dalla lunga distanza. Tutta la squadra dimostra con giocate di energia nella propria metà campo e con una manovra ragionato e frizzante nella metà campo offensiva di poter far propria la partita. Il parziale della terza frazione è di 20-15 per il BCT che all’ultima pausa conduce per 62-48. La partita continua su questi binari fino al 36esimo minuto, quando Trecate è sempre avanti sul punteggio di 74-59.

Da qui alla fine sembra di assistere ad un’altra partita. O un incubo, che dir si voglia. Bencaster, in ombra fino a quel momento, si carica sulle spalle Sarzana. Inizia ad attaccare con continuità e a segnare dalla lunga distanza, trovando in Ferrari un’ottima spalla. (42 punti in due a fine partita). Trecate va in bambola, invece di rallentare il ritmo la squadra ticinese inizia ad affrettare le conclusioni, prendendosi tiri in campo aperto in più di una circostanza senza senso. Le percentuali crollano vistosamente (si passa dal 60% dal campo del quarto precedente al 27% dell’ultima frazione), Bencaster e Dell’Innocenti dal palleggio battono sempre il proprio uomo creando vantaggi irrecuperabili e agevoli realizzazioni dalla media distanza o in penetrazione. A un minuto e mezzo dalla fine Sarzana è completamente a contatto.

Ed è allora che si registrano un paio di episodi a cui in un campionato nazionale non si vorrebbe mai assistere: quando un arbitro si erge a protagonista della contesta, rubando le scene e i riflettori ai 20 attori in campo, in una partita diventata improvvisamente vibrante e punto a punto, per meriti o demeriti dell’una o dell’altra squadra che non è il caso di sindacare o di dire più di quanto non si sia già detto. Nello specifico, il Sig. D’Errico decide di sanzionare prima un fallo in attacco a dir poco dubbio a Martinetti, poi un fallo tecnico per simulazione a metà campo a Taffettani su un contatto difensivo con Bencaster, ravvisando prima gli estremi per un’infrazione di doppio palleggio del giocatore ligure, poi invertendo la chiamata nel “lunghissimo” tragitto tra la metà campo ed il tavolo, ovviamente senza nemmeno consultarsi con il suo collega. Presto detto 2/2 ai liberi per Bencaster e tripla nell’azione successiva dello stesso giocatore ex Caserta. Nel concitato finale Trecate prova a pareggiare la sfida, ma il tiro della disperazione di Pioggia si infrange sul ferro.

Trecate deve certamente recitare il mea culpa. Episodio arbitrale a parte a quella situazione non si sarebbe dovuti arrivare, gestendo diversamente i minuti finali. Resta il fatto che quei due fischi hanno clamorosamente deciso la partita, senza nulla togliere a Sarzana che ha giocato la sua onesta partita agguantando due punti importanti in trasferta. Ma il basket è anche questo, gli errori arbitrali fanno parte del gioco, e come tali vanno accettati, sempre che non vengano mai meno valori come il rispetto e l’onestà imprescindibili nello sport, a qualunque livello esso si pratichi.

Regalo di Natale anticipato per gli ospiti dunque, che sotto l’albero trovano due punti d’oro. Solo carbone invece per il BCT atteso al pronto riscatto sabato prossimo sempre di fronte ad una ligure, questa volta nella lunga trasferta di Follo. Sperando per l’occasione, una volta scartato il regalo, di non trovare più il solito indigesto carbone…

BASKET CLUB TRECATE – SARZANA BASKET 77-79 (18-11, 24-22, 20-15, 15-31)

BCT: Scarabello 6, Taffettani 6, Pioggia 4, Lattuada 23, Iorio ne, Colombo ne, Cantone 21, Martinetti 8, Canavesi 7, Gambaro 2. All.re: Ferri