Il BCT si ri-prende il PalaAgil

Trecate - Dopo la ‘serata no’ con il CUS Torino, troppo brutta per essere vera, i ragazzi di Pier Francesco Zanotti erano chiamati ad una risposta sul campo. E la risposta è arrivata: al Pala Agil il tabellone ha visto il BCT imporsi 78-64 su Fossano, una vittoria casalinga che mancava dal 17 febbraio scorso, dalla prima e… unica storica vittoria del BCT in serie B, con la Pistoia di Toppo e capitan Marconato.Ma non lasciamoci alla malinconia e guardiamo avanti. Trecate al completo con Cavallaro (che fuga ogni dubbio con un bell’ultimo allenamento) e che vola sul 10-0 al 7’ 23’’. Minuto da manuale del coach ospite Dematteis e Fossano entra in partita con una tripla di Maffeo; la gara diventa più equilibrata ma con Trecate che mantiene la sua inerzia, 21-16 la prima pausa breve. Si riparte e Cavallaro e Bassi fanno la voce grossa da tre, ma ancora Maffeo e il quarantunenne Comino, avversario di tante battaglie sportive, tengono botta e Fossano a contatto, 31-28 al 15’. Il primo tempo si chiude sul 41-37 sempre per i ragazzi di coach Zanotti, dopo un antisportivo fischiato a De Simone. Si riparte con Trecate che schiera Colombo in regia, capitan Scrocco, Bassi, Negri e Di Paola, risponde Fossano con capitan Braida, Maffeo, Comino, De Simone e Milone. La difesa di Trecate continua a essere energica e Fant da tre spinge il BCT al +10 sul 51-41; ne segue una fase in cui si segna poco e l’ultima pausa breve arriva sul 57-49. Fossano prova a questo punto il tutto per tutto, con una zona 2/3 e mista, ma capitan Scrocco e Lanza con un 3+3 che infiamma il Pala Agil mettono in fumo le flebili certezze ospiti. Il BCT arriva sul +18 e giustamente la panchina di casa ruota tutti, chiudendo la gara con Lanza, Leqejza e il giovanissimo Romano (classe 2000 e colonna dell’Under 20 di coach Calcaterra), i tre giocatori creati e cresciuti dalle giovanili BCT. Un bel vedere senza nulla togliere a tutta la rosa, che ha disputato domenica sera una buona gara, fino al finale che li ha visti vincitori per 78-64. E adesso si va ad Alba sabato 5 novembre alle 20.45, non per la Fiera del Tartufo, ma a sfidare una formazione che fino all’ultimo ha aspettato il ripescaggio in Serie B, dopo aver perso la finale con Domodossola. Una settimana di buoni allenamenti e la consapevolezza dei propri mezzi - senza avere eccessiva pressione addosso - possono dare un ulteriore aiuto a Negri e compagni in una crescita generale di squadra, partendo subito forte in un ambiente che si aspetta ‘caldo’, come sarà in molte trasferte nel “Vecchio Piemonte”.

Marco Travaglino