Share |

LA MAGIC OLEGGIO RIPARTE DA ANDREA RESCA E FILIPPO TESTA!

Oleggio - L’Oleggio Magic Basket della stagione 2016/2017 parte da una riconferma! A indossare ancora la maglia degli Squali, e quindi primo tassello della nuova serie B, è Andrea Resca (nella foto), il playmaker 1.85 classe 1993 che con il suo numero 0 ha saputo regalare soddisfazioni ed emozioni a società intera e pubblico con i suoi 12.2 punti di media a partita in 23 presenze sul parquet (due gli infortuni che lo hanno fermato nell’arco della stagione). L’atleta lombardo, che aveva come da contratto possibilità di escape, ha scelto la maglia di Oleggio dimostrando un concreto attaccamento alla società.

Le parole del presidente Mauro Giani: «Sono, personalmente, e anche a nome della società, molto contento di ripartire da un atleta come Andrea Resca perché è un giovane che corrisponde del tutto agli ideali e valori del nostro ambiente; Andrea ha dimostrato legame alla maglia dopo solo un anno fra gli Squali e questo gli rende onore. E’ per noi una riconferma importante, che diventerà il punto di riferimento per la squadra che verrà e sono certo che dopo questa stagione si apriranno davanti a lui porte importanti e anche questo non potrà poi che rendermi ancor più orgoglioso di lui».

Le parole dell’atleta: «Sono contento di poter far parte ancora di questa squadra e ringrazio la società; in questo momento sto pensando molto a me stesso perché voglio essere in forma il prima possibile, sto facendo molta riabilitazione. A livello personale vorrei fare almeno come lo scorso anno, partire da lì, visto che ho fatto bene, a livello di squadra ho legato molto con i compagni, ma sono fiducioso di trovare in questa stagione un gruppo ancor più solido e di fare ancora bene insieme».

Secondo tassello, ma primo nuovissimo innesto per l’Oleggio Magic Basket! Dal prolifico vivaio della Pallacanestro Varese arriva il giovane Filippo Testa, guardia classe 1997 di 1.93 m di altezza, che nella passata stagione a Gazzada in C gold (in prestito) ha totalizzato una media di 7.1 punti a partita e 3.7 rimbalzi. Primo arrivo che va a inserirsi perfettamente nel progetto Mamy dei prossimi anni e che sarà pedina importante anche nella formazione di Under 20, novità della prossima stagione. Nato a Tradate il 7 luglio 1997, Filippo prende in mano la palla da basket a 5 anni e dopo due anni nella società di casa a Venegono Inferiore, si sposta ancora bambino alla Pallacanestro Varese dove conclude il percorso di minibasket e intraprende quello delle giovanili che gli regalano tantissime soddisfazioni fino al “sogno”: la panchina della serie A! Nella passata stagione ha respirato pura pallacanestro durante il campionato e anche l’emozione di sfiorare la vittoria in Eurocup in panca fra gli uomini a disposizione di coach Moretti. Inoltre per due stagioni, dalla 2014/2015, Filippo ha giocato nel ruolo di ala in C gold lombarda a Gazzada, conquistando con i compagni i playoff e uscendo soltanto in semifinale contro Iseo (squadra poi promossa in B). Per Filippo Oleggio non rappresenta del tutto una novità: l’atleta è stato allenato per due anni, raggiungendo anche le finali nazionali in Under 15, da coach Franco Passera. Presenze anche in nazionale per il neo Squalo: Filippo Testa ha guidato da capitano la nazionale Under 16 all’Europeo di Kiev nel 2013, sfiorando il podio con il quarto posto.

Le parole del presidente Mauro Giani: «L’arrivo di Filippo Testa rappresenta un primo segnale del cantiere di casa Oleggio per il quale stiamo lavorando e che sta prendendo forma e anche il concetto di ciò che sarà la struttura della squadra. Filippo ha già giocato in campionati senior figurando molto bene e quest’anno, in B fra gli Squali, gli offriamo la possibilità di una vetrina importante per il suo futuro, sfruttando anche l’Under 20 che stiamo allestendo».

Le parole del neo Squalo: «Dopo una lunga riflessione ho scelto di venire a Oleggio per cogliere un’occasione importante per la mia carriera sportiva e per questo ringrazio il presidente Mauro Giani e la società; so che sarà un campionato difficile e lungo, conosco poche squadre che affronteremo, ma voglio crescere e migliorare e far bene da subito. Vorrei ringraziare Gazzada e la Pallacanestro Varese che mi hanno “sopportato” per tanti anni, facendomi crescere; grazie al mio nuovo allenatore Passera, che mi ha già allenato due anni e un grazie va anche alla mia famiglia, sempre presente e che mi sostiene in ogni mia scelta, in modo particolare mio padre, che ha sempre creduto in me».