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LOTTA ALLA PARI PER 40 MINUTI

SQUALI A TESTA ALTISSIMA CONTRO OMEGNA
foto di Luca Finessi

Oleggio - Un confronto alla pari per tutto l’arco della partita, finale compreso. Parte sprint e si fa rimontare, ma dopo aver toccato il -11 riparte con la stessa determinazione tanto da pareggiare in poco tempo e riaprire i conti. Nella 29^ giornata di campionato, la quattordicesima di ritorno, l’Oleggio Magic Basket si arrende alla Paffoni Omegna 60-57. Omegna in campo con Villa, Arrigoni, Corral, Gurini e Gasparin; Mamy con Resca, Hidalgo, Testa, Spatti e Colombo. È Hidalgo il primo ad andare a segno, seguito subito da Gasparin (2-2). Dopo il 4-4 gli Squali piazzano un parziale di 0-8 con Resca, Hidalgo e Testa che fa chiamare time out a Ghizzinardi (4-12). Omegna ricuce poco alla volta (10-14), Testa ruba palla e dà ossigeno ai compagni, Spatti allunga ancora un po’ (12-16), ma Gasparin recupera e va al ferro da solo (14-16). I padroni di casa aumentano l’intensità difensiva e gli Squali faticano a trovare la via del canestro; il parziale di 7-0 affida la partita a Omegna (16-21), ma dalla lunetta Hidalgo rompe un digiuno durato oltre sei minuti. Ed è proprio dalla lunetta che si continua a tirare con Hidalgo ad arrivare a un solo possesso (21-19). Ancora senza punti per qualche minuto e ne approfitta Gasparin sia dal pitturato, sia dalla lunetta (28-21), poi ci pensa Corral e Villa segna il vantaggio in doppia cifra (32-21), che fa chiamare time a coach Franco Passera. Resca nel finale va al ferro e si prende anche il tiro in più (32-24). Rientro sprint per gli Squali che in meno di due minuti riescono a ricucire il divario con tripla di Testa, con Colombo e Hidalgo e Spatti appeso al ferro a impattare sul 32 pari. Gallazzi e Gasparin danno sicurezza ai compagni, ma Gallazzi si scalda da tre e Testa dà un’aggiustata al tiro di Spatti (34-39). Dagnello riaccorcia da tre, ma Colombo non demorde (39-41). Le ultime azioni sono appannaggio Fulgor con l’ultimo ad andare a segno che è Corral per il 45-41. Una partita alla pari, ma un finale che scalda il PalaBattisti, con una lotta punto a punto durata sino alla sirena finale. Tra le fila di casa è Fratto a fare voce grossa sotto al tabellone e a restituire i colpi di Colombo, Testa e Hidalgo (51-47). Gli Squali sono vivi e la conferma arriva da capitan Gallazzi che piazza una tripla e Resca da poco più vicino lo segue (51-52). Il finale è un continuo scambio di situazioni: prima sono Gasparin e Corral a portarsi avanti sfruttando anche diversi rimbalzi difensivi (55-53), ma Colombo pareggia e Hidalgo supera a un minuto e 21 dalla fine (55-57). A 24 secondi Gasparin fa uno su due dalla lunetta (57-66), Resca attacca il ferro scontrandosi con gli avversari ma di fischi non ne arrivano e la palla viene recuperata da Villa che mette la tripla decisiva a otto secondi dalla fine (59-57). Gli Squali provano a far fallo, dalla lunetta Gasparin ne mette uno solo e l’ultimo tiro, del possibili pareggio, non entra. Finisce 60-57.

Paffoni Omegna – Oleggio Magic Basket: 60-57 (14-16; 32-24; 45-41)

Omegna: Perez, Dagnello 6, Fratto 10, Villa 8, Corral 7, Gasparin 21, Arrigoni 8, Gurini, Barberis ne, Bianchi ne. All. Ghizzinardi.

Oleggio: Resca 10, Marotto, Hidalgo 13, Testa 11, Florio ne, Calzavara, Spatti 4, Colombo 9, Gallazzi 10, Lo Biondo. All. Passera.