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MAMY OLEGGIO: DESTINO RIMANDATO A SABATO

Oleggio - Dimostra determinazione per quasi tutti e 40 i minuti, si fa raggiungere, anche sorpassare, senza mai però concedere l’allungo e anzi rilanciandosi in avanti, tanto da toccare la doppia cifra a pochi minuti dalla fine, quando la pressione degli avversari ha il sopravvento. Nella 29ª giornata di campionato gli Squali, con Resca ai box, perdono 71-70 contro Faenza, che ora è a pari punti (24) e con lo scontro diretto a suo favore. Fondamentale sarà l’ultima giornata, giocata in contemporanea sabato 23 alle 21 su tutti i campi: per salvarsi in modo diretto la Mamy dovrà vincere contro Cecina in casa e confidare nel ko della stessa Faenza a Piombino. Mamy in campo con Sacco, Coviello, Ferrari, Gallinari e Paesano; Faenza con Silimbani, Penserini, Iattoni, Benedetti e Pini. Pronti via gli Squali costringono casa al time out dopo un sonoro 0-7; Penserini inaugura da tre, ma Gallinari restituisce il tiro (3-10); Silimbani fa rientrare i suoi (10- 12), ma capitan Sacco è pronto a riconfermare il divario con una tripla e punisce ancora per il 12- 17; primi dieci minuti chiusi 14-19. Nel secondo quarto i Raggisolaris, che faticano tra la zona degli Squali, tentano il primo sorpasso dalla distanza con tre triple in fila di Boero (25-23), ma Ferrari cerca il tiro e subisce fallo (25-26); Iattoni scappa al 30-26, Coviello, Ferrari e Paesano firmano uno 0-8 che riapre le distanze (30-34) e ancora Sacco tiene il +4 prima di andare negli spogliatoi (35-39). Il terzo quarto è all’insegna dell’equilibrio con la Mamy che si sblocca dopo quasi cinque minuti di gioco con Ferrari che attacca ferro due volte in fila e porta avanti i compagni (40-43); sotto canestro il confronto è tra Paesano e Casadei con il primo a tenere testa (44-47); Pini ha spazio per due triple che vanno a segno, ma subito se ne prende una Paesano che mantiene la parità (52-52); Pini fa centro dalla lunetta e sullo scadere Gay riaggancia di nuovo (54-54). Con la massima determinazione gli Squali continuano a fare sul serio, tanto che i padroni di casa non trovano più canestri. A ritmo serrato la Mamy replica l’avvio del match con un parziale secco, stavolta di 0-10, con Coviello, Gay e Ferrari ed è ancora Coviello dalla distanza a consacrare il +11 (56-67). Faenze gioca la carta dell’aggressività e gli Squali faticano nelle rimesse: Boero torna a essere fastidio da tre e va al -4 (65-69), sempre lui fa 100% in lunetta e la sua settima tripla determina il 71-70. Con 17 secondi a disposizione per ribaltare la sorte della partita, gli Squali purtroppo non trovano il tiro decisivo.

Raggisolaris Faenza – Mamy Oleggio: 71-70 (14-19; 35-39; 54-54)

Raggisolaris Faenza: Dal Fiume, Boero 23, Castellari ne, Silimbani 9, Benedetti, Casadei 4, Penserini 15, Iattoni 10, Pini 8, Zambrini 2. All. Regazzi

Mamy Oleggio: Resca ne, Gay 5, Gallinari 3, Ferrari 18, Zandanel ne, Coviello 19, Crusca, Paesano 13, Sacco 8, Okeke 4. All. Vescovi.