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Partita al cardiopalma: vince il Bc Trecate

Trecate - Mamma mia! I sofferenti di cuore hanno avuto grossi problemi nell'assistere al match tra Bc Trecate e Brà. Primi due quarti di assoluto dominio per Brà e ultimi due con reazione e gestione del Bct. Si potrebbe dire che i biancoblu sono come la Fenice e risorgono dalle loro ceneri. Volgarmente diciamo che i ragazzi di Cerina si sono trovati in una condizione pessima, ma poco alla volta sono riusciti ad uscirne. Di Bra' coach Cerina temeva l'agonismo, il gioco in velocità e l'intensità per i 40' di gioco. Per contrastare i braidesi il coach trecatese inizia con Scrocco, Peroni, Gerli, Colombo e Larizzate. Coach Abbio schiera Vitali, Draghici, Tarditi, Cagliero e Rampone. La partenza è soft ma già si nota come l'approccio trecatese sia diverso da quello ospite, la voglia di lottare su ogni pallone, l'intensità difensiva e i movimenti d'attacco. Tarditi si fa trovare pronto sugli scarichi in area e punisce subito la difesa del BCT; quando i giocatori trecatesi chiudono l'area sono gli esterni a punire con conclusioni da fuori e in un amen Trecate si trova sotto nel punteggio. Il time out di Cerina non ha gli effetti desiderati, gli ospiti continuano a macinare gioco mentre i trecatesi sembrano imballati, svogliati, e si arriva alla fine del quarto sul 9-17. 

Il fervore agonistico dei giocatori di Brà non cala nel secondo periodo, anzi. Con una difesa alta e continui cambi di difesa schierata (uomo-zona), gli ospiti recuperano molti palloni che poi grazie ad una buona circolazione di palla in attacco concretizzano in canestri. Trecate prova a cambiare difesa, ma si espone al tiro al bersaglio di Brà. Senza parole, con il morale a terra il Bct va alla pausa lunga sotto di 16, sul 22-38. I tifosi del Bct sono sbigottiti così come lo staff tecnico, nessuno si sarebbe immaginato un atteggiamento simile, quasi remissivo. Cerina negli spogliatoi deve aver provato a toccare nell'orgoglio i propri giocatori per svegliarli dal torpore in cui sembravano essere caduti. Il divario era importante ma nulla è impossibile se non lo si vuole veramente. L'inizio del terzo periodo sembra essere favorevole ai trecatesi che però ad un buon atteggiamento offensivo contrappongono un atteggiamento molle e remissivo in difesa. Gli ospiti allungano ancora fino a raggiungere le 18 lunghezze di vantaggio e il PalaAgil è ammutolito. Al 3' del terzo periodo una fiammata: 5 punti filati di Peroni risvegliano i trecatesi. Tutto cambia in un amen. L'intensità difensiva del Bct cambia e aumenta, l'attacco inizia a macinare gioco. Tutti i giocatori in campo cambiano il loro l'atteggiamento, sembrando un'altra squadra. Punto su punto Trecate si fa sotto e riapre la partita; adesso il palazzetto è una bolgia a all'ultima pausa il tabellone segna 43-44.

Le certezze ospiti vacillano, quello che prima era facile adesso non lo era più. Il sorpasso del Bct avviene sul 50-49 e subito prova l'allungo sul 53-49. Gli ospiti hanno un sussulto e tornano in parità, ma è l'ultima volta. I trecatesi sfruttano il bonus ospite a vanno in lunetta, la mano non trema e il vantaggio torna importante. I braidesi ci provano fino alla fine ma ancora dalla linea della carità il Bct sigilla il risultato sul 69-61. Nessuno ci avrebbe creduto a metà gara, ma i trecatesi ci hanno messo il cuore e gli attributi...

Da domani ci sarà da pensare alla trasferta di domenica a La Spezia, squadra molto ben attrezzata che punta al salto di categoria.

Bc Trecate-Brà: 69-61 (9-17 22-38 44-45)

Bc Trecate: Peroni 22, Scaglia 5, Amodio, Larizzate 13, Garavaglia, Scrocco 11, Gerli 4, Colombo 10, Cantone, Gambaro 4. All Cerina

Brà: Gramaglia, Vitali 12, Baruzzo, Draghici 6, Cortese 13, Tarditi 9, Gatto 11, Cagliero 2, Rampone 8, Giuggia ne. All. Abbio