Novara - Il 30 aprile si sono svolte le semifinali del torneo regionale “Cinture Piemontesi” al palazzetto dello sport di Galliate, dove sette atleti della scuola di pugilato galliatese sono scesi fino alle viscere del mondo, pur di non cedere di fronte alla loro stessa passione.
L’evento promosso dall’A.S.D. Boxe Galliate ha portato oltre duecento persone al palazzetto galliatese, per l’evento locale del “Galà delle Cinture”, presenti anche le massime autorità locali come il Sindaco Davide Ferrari, l’Assessore allo Sport Marco Bozzola di Galliate, il presidente della Consulta dello Sport di Galliate Pierfranco Trivi, il presidente del Coni provinciale Mario Armano e l’Olimpionico Cosimo Pinto a premiare i pugili impegnati nella serata.
Tutti i pugili in gara sono stati premiati con coppe offerte dalla Banca di Legnano, Banca Popolare di Novara, Cooperativa Verde Azzurra e il Coni Provinciale Novara.
A rompere il ghiaccio della serata, il pugile di pesi medi Marco Bartolomeo contro l’albanese Brenzey di Verbania, incontro difficile ed equilibrato; i due pugili hanno disputato un incontro studiato e molto aggressivo, ma alla fine il pugile della boxe di galliate ha avuto la meglio dominando soprattutto nel primo round.
Il pugilato galliatese ha offerto uno spettacolo puro e completamente atletico che ha visto in causa il superwelter Amato Verrengia sfidante del torinese D’Alessandro. Il pugile della scuderia galliatese ci ha mostrato un incontro dominato dalla partenza, infilando una serie avvincente di colpi messi a segno, prendendosi con esperienza il biglietto per la finale, conducendo il match con un ritmo dominante dall’inizio alla fine, ottima tecnica e padronanza.
Alla meglio anche il pugile Andrea Bertaggia, sempre delle file galliatesi, proponendoci un incontro degno di lui, come da tradizione ha mantenuto le promesse anticipate con uno spettacolo avvincente e offensivo.
Con esperienza veterana, Bertaggia, sin dal primo minuto ha dato il via alla sua orchestra di colpi contro lo sfidante, aggiudicandosi tutti e tre i round con tecnica e grinta.
Non è riuscito a trovare la sua rivincita personale Yuri Sampirisi contro Papa Matteo Panthers Lauri Varese, tutto il palazzetto lo acclamava, ma il primo round è stato del varesotto.
Buon pugilato nei round successivi ove Yuri è riuscito a dominare provando a compiere un’impresa titanica cercando di ribaltare il risultato del primo round, sforzo vano fino a quando i giudici hanno aggiudicato l’incontro allo sfidante Papa Matteo.
Tutta un’altra poesia l’incontro del welter Youth Lorenzo La Torre Vs Salah Rafik della Boxe Verbania, che ha visto i due pugili offrire il più bello spettacolo della serata, una lotta tra gladiatori, che a suon di colpi su colpi hanno infiammato il pubblico.
I due pugili si sono scagliati saette per tutto l’incontro aggiudicandosi senza dubbio il titolo di “match più acceso”. Il pugile Salah Rafik ha vinto alla fine, ma in un incontro simile non ci sono né vinti né persi. Un grande applauso ancora ai due pugili.
La tecnica abbraccia Davide La Torre, che ha dimostrato ancora una volta di meritarsi tutti gli applausi del ghermito palazzetto, affrontando il pugile Lucca, molto preparato, potente e preciso. L’incontro, molto combattuto, ha sfiancato ambo gli sfidanti e i giudici hanno espresso un verdetto di parità.
Lo Special Guest della serata, voluto fortemente dalla dirigenza e successivamente acconsentito dalla nazionale albanese, è stato l’incontro tra il campione Xhulio Vrenozi della Nazionale Albanese e il campione lombardo Michele Esposito della Panthers Lauri Varese.
L’incontro tra i “Due Professionisti” è stato tutta un’altra musica con colpi precisi, potenza e agonismo, offrendo al pubblico un match da vero pugilato di alta categoria.
Il primo round Xhulio ha combattuto come un vero portento infilando serie di colpi al campione lombardo, che è riuscito a mostrare la sua impronta solo con il susseguirsi dell’incontro.
Alla fine l’incontro è stato pari e, anche in questo caso ha vinto lo sport.
Un applauso ai due campioni che con umiltà e rispetto hanno dimostrato quanto è affascinante il pugilato.
Nulla da togliere ai tecnici Domenico Virton, Giuseppe Virton, Rocco Manisi e Gianfelice Guarlotti che hanno reso grande il pugilato galliatese, accompagnando tutti i pugili all’angolo e indirizzandoli con suggerimenti da alta scuola.
Un ringraziamento particolare alla Pro Loco di Galliate, al Presidente dell’A.S.D Boxe Galliate Massimo Pezzini e il suo direttivo composto dal Vice Presidente avvocato Alberto Berri e anche speaker della serata, dal segretario ing. Giacomo La Torre, al Direttore Sportivo Christian Introini, ai tre Consiglieri Sergio De Lio, Fabio Risalvato e Carlo Cerini. (Nella foto gli atleti, i tecnici, i dirigenti della Boxe Galliate e le autorità presenti alla manifestazione)