Trecate - Domenica 9 settembre si sono conclusi al prestigioso circolo di Milano “Alberto Bonacossa” i Campionati Italiani di Tennis under 12 con una finale che ha visto protagonista il trecatese Simone Camposeo (tesserato a.t. Pro Vercelli) contro il marchigiano Erik De Santis, accreditato della testa di serie n° 2. Il torneo ha avuto inizio martedì 4 settembre con un tabellone composto da 88 giocatori in cui Simone si presentava come testa di serie n° 8 reduce dal titolo regionale. Dopo aver superato agevolmente il primo turno (6-1/6-2) con il comasco Federico Lucini, Simone ha dovuto affrontare il campione regionale siciliano Giuseppe La Vela vincendo per 6-3/6-4. Negli ottavi è andato in scena un match difficilissimo contro il campione regionale trentino Niccolò Zampoli (testa di serie n° 9) vinto col punteggio di 3-6/6-2/6-4. Giunto ai quarti Simone ha compiuto una vera e propria impresa battendo in una partita giocata al limite della perfezione il napoletano n° 1 d’Italia Riccardo Perin con lo score di 6-1/6-2 il quale non perdeva un match con un italiano da ben 10 mesi e resa ancora più eclatante dal fatto che Perin veniva da una stagione in cui aveva vinto il Lemon Bowl di Roma e il Torneo Internazionale di Maglie. Carico del risultato acquisito Simone si è presentato in semifinale con il campano Pietro Manola dove si è sempre trovato in svantaggio sia nel 1° set (vinto al tie break) che nel 2° recuperando da un 5 a 2 col punteggio finale di 7-6/7-5.
Simone ha così raggiunto la finale della Coppa Lambertenghi, un torneo che fa sognare tutti i giovani tennisti che si apprestano a questo sport, in una partita che fin dall’inizio è stata determinata dall’equilibrio fra i due giovani tennisti ma che poi ha visto il successo di De Santis che nel 2° set è riuscito a giocare con più lucidità e sbagliando meno mentre Simone ha pagato il grande dispendio di fatica fisica ed emotiva del suo difficilissimo tabellone. Resta comunque il grandissimo risultato di questa finale, disputata nel campo centrale in un’atmosfera degna dei più grandi appuntamenti, in cui Simone ha messo in campo tutto il suo tennis fatto di grande potenza, colpi vincenti, efficacia nel servizio, accelerazioni e soprattutto grande cuore e freddezza, tutti elementi determinanti nei momenti in cui bisogna cercare il punto vincente. 7-5/6-1 il risultato finale, ma ad entrambi tanti complimenti da parte di tutti i vertici del Tennis Italiano ed un in bocca al lupo per la prossima stagione tennistica.