Cerano - Alle 'nutrie polari ceranesi' piace il triangolo e, dopo l’appoggio pubblico del 2017 al presidente Trump e la successiva sfida pacifista al dittatore nord coreano Kim Jong-un ecco che i roditori acquatici ceranesi metto in campo la loro vera identità di nostalgici del socialismo e come sempre - in controtendenza al main stream - si schierano a favore della ricostruzione del Muro di Berlino (nel trentennale della sua caduta) come unico possibile simbolo di speranza per la pace mondiale. I vessilli del Soviet ed i copricapi dell’epoca (colbacchi e caschi da carrista T-72) hanno attraversato anche la piazza Crespi di Cerano grazie ai proff. di Naked Run Franco Maffè e Roberto “Katramovich” Cassini che, dopo gli abitudinari 3 km di corsa in costume da bagno sono stati insigniti di un simbolico Nobel per la Pace con una cerimonia tanto gradita quanto veloce in virtù della temperatura esterna di soli 1,8°C che è stata lenita di lì a poco con la più caliente temperatura acquatica di ben 6,6°C come sempre misurati e certificati dall’ufficiale politico di gara Germano De Grandis.
Sono stati 19 - record grazie alla partecipazione di molti volti giovani - i coraggiosi protagonisti di questa uggiosa edizione da record che nella giornata di domenica 27 gennaio si sono cimentati nella 9° edizione de "al Cimént in dal Naviglia”.
Dopo l’attraversamento dell’area di partenza da parte di un cospicuo gregge di pecore che ha lasciato a terra non pochi segni del loro passaggio! Via con i tuffi multipli a bomba o con le più pacate discese in acqua con scala che hanno dato il via alla nuotata più corta della storia avvenuta in circa 38” con passaggio sotto al ponte come da regolamento e, alla fine, sollievo termale giunto grazie al ristoro a base di caffè, thè e l’immancabile Vodka offerti dalla madrina dell’evento Daniela Zampollo nonché un graditissimo pane e salame forniti dal main sponsor Boggiani & Locatelli.
Tra i protagonisti l’intera famiglia Roccio/Galli che ha schierato in acqua tutti e tre i figli tra cui Umberto classe 2005 il più giovane che abbia mai partecipato! Ma anche e soprattutto è stato gradito ospite il famoso “Signore del Cimento” al secolo Dario Guarlotti che quest’anno era alla sua 52° partecipazione a manifestazioni simili.
I diciannove insani temerari sono stati:
Carretta Enzo ed Ubezio Davide sempre presenti con 9 partecipazioni
Sergio Martelli, Franco Maffè, Roberto Cassini, Patrizio Crespi, Enrico Panigati, Andrea Porzio, Paolo Zeno, Federico Pellò, Lorenzo Cucchi, i Roccio’s (Guglielmo, Marcello e Umberto), Michele Segala e le nuove giovani leveAlessandro Pagani, Dario Almasio, Roberto Porzio, Dario Guarlotti! Purtroppo anche quest’anno i partecipanti sono stati tutti maschi e la faccenda ormai avrà strascichi alle prossime elezioni europee dove i massimi esponenti della società civile hanno già annunciato “tolleranza zero” per questi eventi in cui le donne vengono eslcuse.
La manifestazione celebra il rito del Cimento milanese che, dal 2011, è tornato a svolgersi nel Naviglio Grande secondo il più spontaneo spirito di goliardia ed amicizia che caratterizza i frequentatori dei Navigli ovunque essi siano!
Riposte le bandiere socialiste i roditori invernali hanno scodinzolato nelle loro tane promettendo che per il decennale nel 2020 un’edizione fuori scala! Ma come sempre lo scoprirete se oserete cimentarvi l’anno prossimo!