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UN VENERDI’ SERA DA DIMENTICARE PER L'OMT BASKET

Trecate - Venerdi si è giocata una partita molto importante tra le mura del pala-Mezzano. I biancoblu di coach Cordone ha affrontato Arona. Nel primo quarto si capisce subito che è una partita al filo di lana... Si gioca punto a punto, sono tanti i falli che vengono continuamene fischiati. Si chiude il primo momento di gioco 17 a 20 per Arona. Nel secondo quarto Trecate rientra con la grinta giusta, quella che in altre partite è servita per fare la differenza, e con una buona prova dell'ormai solito Baraggini e con il gioco di squadra si va al riposo sul 37 pari. C’è ancora molto da giocare, la vittoria la si può ancora intascare. Si riprende il gioco e si continua il botta e risposta tra le due squadre. Ma ecco che, quando il tabellone segna la metà del tempo, avviene un fatto davvero clamoroso ( che nessuno avrebbe voluto di certo osservare ): un tifoso della squadra di Arona lancia in campo un bidone dei rifiuti, mettendo a rischio l’incolumità dei giocatori in campo e degli arbitri. La mancanza di un provvedimento da parte degli arbitri stessi, (strano ma vero!), rende la partita molto nervosa. A risentire maggiormente del fatto appena accaduto sono i trecatesi: loro, certamente non  sono abituati, come è giusto che sia, a gesti cosi spregevoli. Si va alla chiusura del terzo quarto sul 61 a 55. Nel quarto tempo si inizia a subire, spiccano per Arona i giovani Appendini e Hidalgo. Trecate tuttavia non resta a guardare lo spettacolo, ma ripaga con la stessa moneta grazie ad un'ottima prova del giovane Scalzo e di Stancampiano. A due minuti dal termine vengono espulsi D'angelo da parte del Trecate e l’aronese Caroli per uno spintonamento tra i due causato da una pulita gomitata di Caroli al viso di un trecatese. Ne paga le conseguenze Trecate: D’Angelo è una delle pedine più importanti presenti sul campo da gioco. Finisce così 82 a 88 per la squadra di Arona.

Il prossimo appuntamento sarà domenica contro Ghemme, in trasferta: la squadra spera in una vittoria, che a questo punto è ormai fondamentale.