Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Francesca Riga: "Ci sono giornate che non si dimenticano e che ti lasciano addosso la soddisfazione e la consapevolezza di aver dato il massimo per raggiungere un obiettivo di grande valore. Obiettivo raggiunto dall'iniziativa benefica di Gruppo “Sezione”, andata in scena sabato scorso 18 gennaio con uno straordinario successo per tutti: per gli organizzatori (il gruppo ultras di Curva Nord Novara) che si sono spesi a realizzare un evento il cui esito è stato straordinario e che ha offerto il proprio contributo per raccogliere i fondi necessari per l'acquisto di un prezioso strumento medico da destinare ai bambini della per l’associazione “NEO-N neonati a rischio” che un giorno , grazie anche a questo contributo potrà giovarsi dell'utilizzo di un sofisticato e moderno apparecchio medico, del quale ad oggi il reparto del nostro ospedale è ancora sprovvisto. La kermesse è stata un grande successo soprattutto per i tifosi azzurri, che hanno condiviso con grande calore e senso di solidarietà l'iniziativa portata avanti dal Gruppo “Sezione”. Vedere il gruppo come sempre unito e che ha divertito i presenti con la lotteria, con il concorso delle miss, con le prove calcistiche e l’asta benefica; vedere tutti, dai più piccoli ai grandi uniti nella magica arte della solidarietà, nell'esplosività e nell'energia di “Sezione”, sono state emozioni che ci resteranno addosso per sempre. Il tutto corredato dagli esuberanti presentatori, tra i quali Maurizio Ciniello conosciuto da tutta la Curva (e non solo) che ormai non ha più bisogno di alcuna presentazione e di uno scatenato “lanciacori” Nando. Tra i presenti gli amici Claudia Cisari ,Claudio Vannucci e Claudio Barbaini , del Coordinamento Cuore azzurro; l’eruttivo Christian, Noemi e Alessia, Roberta, Andrea, Stefano, Marco, Simone, Fabrizio, Paolo e Charlotte, Lorenzo, Erik, Natasha, Matteo e Naike , Anche i ragazzi di “Gioventù Biancoblu, gruppo storico, vecchio stampo, curva nord novara” si sono uniti alla festa con la passione in comune per il Novara, per trascorrere una serata all’insegna della fratellanza e dell’amicizia e del rispetto reciproco. Alla fine dell’evento gli “spettatori festanti” si sono recati fuori dal locale cantando i cori… rivivendo la curva! La somma definitiva raccolta ha raggiunto una buonissima quota, che è stata interamente devoluta. Un piccolo grande miracolo compiuto da “Sezione” di cui c'è da andare fieri nella speranza che, in futuro, possa verificarsi nuovamente l'occasione di unire, in un grande progetto di solidarietà, il patrimonio delle realtà sportive del nostro territorio e il prezioso tessuto dell'associazionismo locale. In un clima generale di allegria e divertimento, come ogni anno, Maurizio ha voluto ringraziare dal palco tutti i presenti per la numerosa partecipazione e, in particolare, gli amici che hanno aiutato alla realizzazione e collaborato per la riuscita della serata. Sul palco è salita per un saluto e un ringraziamento anche una responsabile dell'associazione. Cinque anni dunque per il Gruppo “Sezione”, in una serata benefica nella quale divertimento ed emozioni non hanno fatto dimenticare la vera ragione d'esistere di questa serata: la nobiltà d’animo con cui il gruppo continuerà ad andare avanti con la propria mentalità, continuando a fare sacrifici economici e di dedizione per portare alto il proprio nome e senza chiedere nulla a nessuno, cercando di organizzare al meglio tutto quello che riguarda il loro mondo come hanno fatto negli anni passati e come faranno negli anni a seguire, ricordando che essere Ultras “Sezione” significa essere indipendenti, non scendere a compromessi, preferire la propria autonomia. Essere Ultras “Sezione” significa esserne fieri, difendere con orgoglio la propria bandiera e portarla in alto sempre, ovunque; essere Ultras “Sezione” significa coraggio, rispetto di tutti, ma paura di nessuno; aperti al confronto con chiunque e determinati nell’affrontare chi si mette contro di loro; essere Ultras “Sezione” significa lealtà; essere Ultras “Sezione” significa lasciare temi politici fuori dalla nostra curva; in curva si pensa tutti allo stesso modo e la nostra sola politica deve essere il Novara; essere Ultras “Sezione” significa fedeltà, sostegno incondizionato verso una squadra che non ha mai regalato loro niente; essere Ultras “Sezione” significa amicizia, restare uniti fra di loro, solidali con chi li accompagna in questa avventura e pronti a difendersi a vicenda; essere Ultras “Sezione” significa sacrificio; essere Ultras “Sezione” significa coerenza portando avanti i valori di chi li ha preceduti e ritrasmetterli a chi verrà dopo di loro, perché la loro curva sia maestra di vita. Essere Ultras “Sezione” significa mettersi continuamente in discussione, imparare dagli errori e cercare di non ripeterli, andando avanti sempre con l’unico fine di sostegno alla squadra della nostra città. Essere Ultras “Sezione” significa andare oltre, coscienti dei propri mezzi, fieri di quello che sono. Questo è il loro modo di essere; è ciò che negli anni hanno imparato e che li ha sempre contraddistinti, è quello che - nel bene e nel male - hanno cercato di mantenere vivo, ossia i loro ideali, i loro colori, la loro fede. I sentimenti degli ultras, dei nostri ultras di Curva Nord Novara d’altronde, è risaputo, tutti li sentiamo tanto vicino per la loro umanità e la vicinanza fraterna e fattiva con quanti si trovano in qualsiasi genere di bisogno e di necessità materiale e spirituale. Che siano davvero da esempio alle altre curve di Italia, perché anche attraverso eventi come questi si possa diffondere la solidarietà e i sentimenti veri, quelli sinceri, che vanno al di là del tempo, dello spazio e di tutto ciò che si oppone ad essi… quelli che rimangono sempre iscritti nel cuore senza mai consumarsi".