Trecate - L’incredibile, potremmo dire irripetibile, esperienza di due appassionati di ciclo-cross trecatesi: Stefano Solazzo e Manuela Casazza, che con la propria mountain bike sono partiti da Cerano e hanno raggiunto Roma, dove hanno avuto modo di essere ricevuti nell’udienza del mercoledì a pochi metri da papa Francesco! “La nostra è stata un’impresa tanto meravigliosa quanto da... pazzi. Siamo partiti la mattina di mercoledì 12 giugno per la prima di 7 tappe per un totale di oltre 750 chilometri, con destinazione il Vaticano, attraverso un percorso su sentieri incredibili e non raggiungibili con auto o moto lungo la dorsale appenninica in quella che ancora oggi viene chiamata la Via Francigena”.
La prima tappa ha portato la coppia a Piacenza passando per Mortara e il Pavese; poi direzione Val di Taro verso il passo della Cisa per l’arrivo a Berceto. Quindi, dopo aver superato il noto passo sulla direttiva Parma-La Spezia sono giunti a Massa Marittima. E poi tappa tutta toscana per arrivare a San Miniato; il giorno seguente ingresso nella stupenda Siena attraverso le colline toscane note e amate in tutto il mondo; penultima tappa verso il Lago di Bolsena e gran finale con arrivo a Roma.
“Quando abbiamo letto che mancavano pochi chilometri alla Capitale ci tremavano le gambe - assicura Stefano - E così alle ore 17 del 18 giugno eccoci in via della Conciliazione con le due nostre bici appoggiate alle transenne che delimitano piazza San Pietro”.
Ma non è finita qui, perché il mercoledì 19 “c’è stato l’incontro con il Papa: un’emozione incredibile, che non si riesce a raccontare, essere a pochi metri da lui è stato qualcosa che non dimenticheremo mai. La stessa sera abbiamo preso un bus dove abbiamo caricato le bici e i pochi bagagli che avevamo con noi e il giovedì 20 siamo tornati a casa”.
Manuela e Stefano in questo ‘viaggio’ hanno dormito di notte in b&b attrezzati per il turismo detto ‘green’ (camminata o bicicletta), eccetto l’ultima sera a Roma dove erano ospiti di un istituto di suore a poca distanza dal Vaticano.
“Già qualche anno fa abbiamo percorso 1.000 km esatti per raggiungere i luoghi cari a Padre Pio in Puglia, ma allora il viaggio è stato sì più lungo, ma meno faticoso, perché in piano e non ricco di sali-e-scendi come quest’ultimo lungo l’Appennino: 760.000 metri di passione...E ora? Al momento ci godiamo l’impresa, ringraziamo i tantissimi amici e sostenitori che ci hanno incoraggiato incessantemente da Trecate, come la Palestra Meeting, la titolare Simonetta Balboni e gli istruttori Annalisa Pozzato e Gianmario Murgia. E poi... a breve metteremo in cantiere un’altra pazzia del genere. Verso dove? Chissà...”. Buon viaggio!