Verbania - A Rimini Whatever chiude nel migliore dei modi l’avventura romagnola vincendo il Campionato Italiano Ufo 22 e la Turbo Cup 2022, sia in classifica Assoluta che Owner Driver. Dopo una prima giornata incerta con poco vento e nessuna prova disputata, sabato 10 luglio gli equipaggi sono riusciti a correre tre prove intense, con un vento “ballerino” e un’onda formata che hanno reso molto tecnica la conduzione delle barche in tutte le andature. Ottimali invece le condizioni di domenica, dove si sono disputate altre tre prove con una termica stabile e generosa (10-12 nodi) e onda corta che privilegiava la destra del campo.
L’equipaggio di ITA 077 Whatever - formato da Michele Ferrari, Giorgio Stefanelli e Filippo Giano del Verbano Yach Club, e completato dal tattico Guglielmo Giordano - è riuscito a sfruttare al meglio queste condizioni chiudendo la propria gara dopo 5 prove vinte.
I rivali di Whatever - Magica di Fabrizio Albini e Pura Vida di Antonio Gandini - si sono invece giocati il secondo e terzo gradino del podio fino all’ultimo bordo della sesta prova (qui la classifica finale).
Grande la competenze del Comitato di Regata che ha gestito al meglio le condizioni del vento ed il campo di regata, e ottima organizzazione dell’evento da parte della Classe Ufo 22. Particolarmente soddisfatti il presidente di Classe Giovanni Pezzoni e il segretario di Classe Francesco Barbi, che ha dichiarato: “Vedo facce felici e questo non può che essere motivo di gioia: Rimini si è rivelata una location perfetta, capace di offrire condizioni entusiasmanti, momenti conviviali rillassanti e un’organizzazione in mare e a terra di livello assoluto. Faccio i complimenti all’equipaggio di Whatever per quanto sono riusciti a fare nel corso non solo di questo campionato, ma bensì di tutta la stagione che ha vissuto da protagonista assoluto: contare su team così appassionati è un valore aggiunto per una classe come la nostra“.
Il commento di Whatever: “Davvero niente male: solo due stagioni fa io e Giorgio non avevamo mai messo piede a bordo di un Ufo 22 e oggi festeggiamo la conquista del titolo italiano e della Turbo Cup: sono risultati che vanno oltre le aspettative e che ci fanno tornare a casa molto più che soddisfatti. Siamo contenti di aver scelto questa classe competitiva, divertente e capace di numeri importanti.E’ stato un Campionato Italiano davvero ben organizzato ma quello che ci ha davvero colpiti è stata l’ospitalità del Marina di Rimini e dallo Yacht Club Rimini: ci siamo sentiti a casa e di più proprio non potevamo chiedere“.